Kung Fu Panda 4

Po, il panda gigante, buono, ingenuo, generoso e guerriero quasi invincibile, dopo essere inaspettatamente diventato la guida spirituale della Valle della Pace, dopo tre spettacolari avventure piene di combattimenti contro terribili avversari sempre sconfitti, anche grazie all’aiuto dei suoi compagni i maestri Scimmia, Mantide, Gru, Tigre e Vipera conosciuti come i Cinque Cicloni, ma adesso allontanatisi dalla finalmente pacificata Valle per qualche misteriosa missione, e lasciato solo Po col signor Ping, l’oca che l’aveva adottato, il suo finalmente ritrovato nell’avventura precedente vero padre Panda, e il suo Maestro Shifu, si ritrova a dovere affrontare la sua sfida più grande e pericolosa. Difatti, il Maestro gli comunica che adesso è il momento che abbandoni il suo ruolo e si metta alla ricerca del suo successore come Guerriero Dragone. Ma a sua insaputa un nuovo terribile pericolo si sta profilando: La Camaleonte, una perfida e potentissima strega, che ha un esercito a sua disposizione, si prepara a liberare dall’Oltretomba le essenze dei cattivi che Po aveva già sconfitto e ad incorporare i loro temibili poteri. Messosi riluttantemente in marcia, Po si imbatte in una simpatica, abili ma infida ladruncola, la volpe Zhen, con la quale si dirige verso la roccaforte della Camaleonte. Ma Zhen è veramente un’amica o un’ennesima servitrice della strega? Riusciranno i suoi genitori a raggiungerlo in tempo per aiutarlo nella mortale sfida? E riuscirà Po a sconfiggere la Camaleonte ora che ha acquistato la forza collettivi di tutti i suoi nemici precedentemente sconfitti? E riuscirà a trovare un suo degno successore come Guerriero Dragone? Questo è il quarto film della saga d’animazione del Kung Fu Panda della Dreamworks di Spielberg e Katzenberger che sembrava essersi conclusa col capitolo precedente risalente ad un decennio prima. In realtà c’era sempre stata l’idea di continuarla, e il quarto capitolo è ancora migliore dei tre precedenti, nonostante la voluta assenza degli amici del protagonista. I cartoni digitali hanno ormai raggiunto la perfezione e la spettacolarità delle scene diventa sempre più coinvolgente ed emozionante.. Il lungometraggio è pieno, come di consuetudine, di trovate geniali e di personaggi nuovi e originali come la simpaticissima ladruncola Zhen e il pellicano timoniere il cui capitano pesce vive nella sua gigantesca bocca. Il film è accompagnato da una strepitosa colonna sonora di Hans Zimmer, che ne accompagna il sempre più spettacolare e rutilante sviluppo fino alla memorabile battaglia finale. Dato il grande successo che senza dubbio accoglierà la pellicola, nonostante il finale conclusivo, gli autori del progetto troveranno senza dubbio un’altra storia per portare aventi una saga che ha le potenzialità per durare indefinitivamente. L’icona della commedia Jack Black torna a vestire i panni di Po,   Il film si avvale anche delle voci storiche di Dustin Hoffman, vincitore del premio Oscar, nel ruolo del maestro di kung fu Shifu; James Hong (Everything Everywhere All at Once) nel ruolo del padre adottivo di Po, Mr. Ping; Bryan Cranston, candidato al premio Oscar, nel ruolo del padre naturale di Po, Li, e Ian McShane, candidato al premio Emmy, nel ruolo di Tai Lung,  Il vincitore dell’Oscar Ke Huy Quan (Everything Everywhere All at Once) si unisce all’ensemble nel ruolo di un nuovo personaggio, Han. Diretto da Mike Mitchell (Trolls della DreamWorks Animation, Shrek e vissero felici e contenti) e prodotto da Rebecca Huntley (Troppo Cattivi della DreamWorks Animation). La co-regista del film è Stephanie Ma Stine (She-Ra e le principesse guerriere).  Dal 21 Marzo nelle sale.

Guarda il trailer del film

https://www.youtube.com/watch?v=RUpXjlztkk0

Pubblicato da redazione