In seguito ad un incidente sul set quasi fatale, il quotato stuntman cinematografico Colt Seavers (Ryan Gosling) si ritira a vita privata, rinunciando alla carriera e all’amore della sua fidanzata Jody Moreno (Emily Blunt), aspirante regista. Anni dopo viene richiamato al lavoro da una produttrice che lo convince a raggiungerla a Sydney, in Australia, per aiutarla con la lavorazione di un film la cui regista è la sua ex fidanzata. In realtà Colt deve rintracciare il protagonista del film, il celebre, ma corrotto, vanitoso, ingrato attore Tom Ryder (Aaron Taylor-Johnson), suo amico e per il quale ha sempre fatto da stuntman. Colt si ritrova al centro di un pericoloso intrigo con tanto di cadavere, accusato di omicidio dovrà scappare dalla polizia e contemporaneamente tentare di risolvere l’intricato caso, proprio mentre sta tentando di recuperare la relazione con l’ancora amata regista. Solo la sua abilità di cascatore riuscirà a salvargli la vita e dopo infinite peripezie, tra scazzottate, sparatorie e inseguimenti vari giungerà sul set del film per l’esplosivo finale. Riuscirà a smascherare il vero colpevole? Riuscirà a vendicarsi dell’odioso Tom? E riuscirà a ritrovare l’amore della fidanzata? Il film si ispira alla celebre serie televisiva americana Professione pericolo con Lee Majors e ne ricava un lungometraggio dove l’action viene portata all’ennesima potenza, mischiando le carte fino al finale, inzuppandolo di celebri attori, non prendendosi sul serio e al tempo stesso spingendo l’acceleratore dell’azione, miscelando tutti generi possibili: sentimento, intrigo, giallo, umorismo, Un’opera che ruota attorno al lavoro, poco conosciuto dal grande pubblico, degli stuntmen, e ne rivela anche i segreti, mostrando dall’interno la lavorazione di un tipico film contemporaneo di grande budget e pieno d’effetti speciali, rifacendosi ad Alien, Dune, ecc., di fantascienza, con affettuosa ironia.. È un vero, entusiasmante tripudio di inseguimenti su ogni mezzo, auto, camion, motoscafi, elicotteri, e di lotte di ogni tipo, corpo a corpo, con katana, armi da fuoco, ecc. Pur nella sua obbligatoria schematicità, funziona egregiamente a tutti i livelli: come commedia, storia d’amore, intrigo poliziesco che in realtà è centrale per l’intera vicenda, il cui mcguffin è un telefono cellulare che rivela l’intero complotto. Il titolo The Fall Guy, ha un doppio significato non solo significa in gergo cinematografico cascatore, (stuntman), ma è usato anche per indicare un uomo che viene incastrato per qualcosa che non ha commesso. Pieno di trovate geniali non-stop, quasi mai viste prima, divertimento assicurato per oltre due ore. Cast perfetto. Ryan Gosling un fisico invidiabile e una simpatia travolgente, interpreta un eroe non solo intrepido e dinamico ma anche sensibile e vulnerabile. La carriera del canadese Gosling è stata esemplare, incominciando addirittura nei primi anni Novanta in televisione, e proseguendo poi al cinema con successi come Drive, Le Idi di Marzo e soprattutto La La Land. Ma è stato negli ultimi anni che ha raggiunto il successo maggiore di popolarità con The Gray Man, dove si dimostra maestro dell’azione, e Barbie, dove è un attore comico. Emily Blunt perfetta per il ruolo può tenergli testa, data la sua esperienza, bellezza e celebrità. L’attrice britannica, difatti, è sulle scene da oltre vent’anni, e ha recitato in successi come I Guardiani del Destino, Edge of Tomorrow, Sicario, la serie A Quiet Place, Oppenheimer, ecc. L’antagonista del film, un simpaticamente odioso Aaron Taylor-Johnson, anche lui con una ventennale carriera alle spalle, Kick-Ass, Le Belve, Godzilla, Avengers, Bullet Train, informazioni non confermate lo danno come un possibile nuovo James Bond. Il regista David Leich, ha cominciato la sua straordinaria carriera negli anni Novanta come stuntman, proseguita come attore in film come V per Vendetta, Escape Plan, Deadpool, ecc. Diventando poi un eccezionale regista di film d’azione, responsabile per la saga, anche come produttore, di John Wick e Atomica Bionda, Hobbs & Shaw e Bullet Train. The Fall Guy che è il suo affettuoso omaggio alla sua professione di cascatore, avendo fin dagli anni Novanta lavorato in film come Fight Club, The Mexican, 300, SWAT, Next, Jupiter. Dal 1° Maggio nelle sale distribuito da Universal Pictures.
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https://www.youtube.com/watch?v=vpyoBxGl5oc
Pubblicato da redazione