Drive-Away Dolls

A Filadelfia al termine del Novecento, una misteriosa valigetta passa violentemente di mano in mano. Nel frattempo, la giovane ed aggressiva Jamie (Margaret Qualley) è in crisi con la sua convivente, la poliziotta Sukie (Beanie Feldstein) e, cacciata di casa, si rifugia presso l’amica Marian (Geraldine Viswanathan), di discendenza afroamericana, di carattere più timido e riservato, e decide di accompagnarla in un viaggio attraverso l’America a Tallahassee, dove vive la nonna. Decidono di affittare un’auto (Drive-Away) ma, per un’ equivoco, prendono proprio quella dove si trova la misteriosa valigetta. Senza rendersene conto le due ragazze viaggiano tranquille, mentre un gruppo di violenti malviventi comincia a dare loro la caccia per recuperare la valigetta metallica. Dopo varie avventure, come l’imbattersi in una squadra di calcio tutta femminile, ed essere diventate amanti, le due giovani scoprono finalmente la valigetta e il suo inaspettato contenuto, proprio mentre i criminali convergono su di loro. Indubbiamente i “fratelli Cohen” sono dei geni cinematografici, come hanno subito dimostrato con il loro primo film del 1984 Blood Simple; da allora non hanno fatto altro che inanellare successi sia di pubblico che di critica, come Barton Fink e il Grande Leboswky fino al premio Oscar Non è Un Paese per vecchi. I loro film sono immediatamente riconoscibili per il loro stile e l’eccentricità delle loro storie e il loro metodo di lavoro è ben noto: Joel si concentra sulla regia, Ethan sulla sceneggiatura, ma firmano sempre tutto assieme. Ora sembra che anche Ethan si sia lasciato sedurre della regia in solitaria, contribuendo anche alla sceneggiatura. Un lungometraggio interessante che vira verso target che apprezza determinate storie. Un tradizionale rapporto d’amicizia tra le due diversissime protagoniste, che si trasforma in una storia d’amore. Ben scelto il cast, due ragazze piacenti ma non bellissime, Margaret Qualley poco conosciuta in Italia, ma ha già una buona carriera alle spalle (C’era una volta a…Hollywood, Povere Creature) ed è ben nota al pubblico televisivo (The Leftovers). Geraldine Viswanathan, è un’australiana ben conosciuta nel suo Paese. Senza dubbio, adesso diventerà celebre in tutto il mondo e la sua carriera futura è ben assicurata. Il più noto di tutti, Matt Damon, ha un ruolo breve ma incisivo. Non sappiamo se Ethan continuerà la sua carriera di solista o si riunirà al fratello. Dal 7 Marzo nelle sale distribuito da Universal Pictures.

Guarda il trailer del film

https://www.youtube.com/watch?v=M_DR_kXfOiQ

Pubblicato da redazione