L’ORA NOSTRA

Dopo i primi tre appuntamenti, concluderà il ciclo – il 26 febbraio 2024 ore 21.00 – L’ORA NOSTRA di Sergio Pierattini, regia a cura di Piero Maccarinelli. Personaggi e attori: Giada – Sandra Toffolatti, Mauro – Emanuele Salce, Milvia – Claudia Coli, Enrico – Francesco Bonomo, Oscar – Noli Sta Isabel. La morte improvvisa della proprietaria di un’importante azienda vinicola Toscana riunisce i due figli che da anni vivono uno, Mauro a Milano e l’altro, Giada, in Cina. La natura dell’improvviso decesso non è chiara. Quel giorno nell’azienda era presente solo Oscar, fedele tuttofare filippino della defunta. Costretti da una bufera di neve a una convivenza forzata, nell’attesa che si possa celebrare il funerale, figli e i loro coniugi preparano l’organizzazione delle esequie in un crescendo di tensioni che assumono, con il passare delle ore, tinte tragicomiche. I sospetti che iniziano a gravare sul domestico troveranno conferma nella scoperta del testamento e in una sconvolgente rivelazione. Anticipazione alle ore 19:30 della presentazione del libro “LA SCRITTURA DEL TEATRO – Drammaturgia italiana al passaggio del secolo” di PAOLO PETRONI (Gambini Editore). Dialogano con l’autore NICOLA FANO, PIERO MACCARINELLI, SERGIO PIERATTINI. Lettura di FRANCESCO BONOMO. L’incontro è un’occasione per discutere sulla salute della drammaturgia italiana tra passato e presente: guardarsi indietro non solo per ricordare, ma anche per riflettere sull’oggi, cercando spunti per una ripartenza. L’ampia analisi di Petroni testimonia e documenta, stagione per stagione, quali potenzialità avesse quella che è stata l’ultima nuova, significativa e ricca generazione di autori e come poi la nostra drammaturgia abbia perso vitalità, complici fenomeni che vanno dalla crisi economica a una profonda trasformazione dei mezzi di comunicazione. Il libro, con una prefazione di Guido Davico Bonino, comprende in chiusura anche alcuni significativi interventi critici di: Ubaldo Soddu, Nicola Fano, Renato Palazzi e Oliviero Ponte Di Pino con Giulia Alonzo.

Pubblicato da redazione