PER NIENTE AL MONDO

25esima edizione di Inventa un Film. Il festival di Lenola, ideato e diretto da Ermete Labbadia da sempre attento allo scouting dei giovani talenti. L’edizione 2023 si è svolta dal 2 agosto al 6 agosto con una ricca selezione di film nelle varie sezioni competitive.
Per la sezione Oro invisibile, pensata per dare visibilità ai film e documentari italiani non adeguatamente distribuiti nelle sale, vince il primo premio della sezione lungometraggi “Per niente al mondo” di Ciro D’Emilio, che fa incetta di premi aggiudicandosi anche il premio Miglior regia, Miglior attore a Guido Caprino e Miglior attrice a Irene Casagrande che vince il premio con Demetra Bellina “Non credo in niente” di Alessandro Marzullo per il film “Per Niente al mondo” si aggiunge anche il Premio della Critica SNCCI.
Per la sezione documentari Oro invisibile vincono il Premio Miglior documentario: “Peso morto” di Francesco Del Grosso e “Nei giardini della mente” di Matteo Balsamo.
Miglior sceneggiatura a Marco Spagnoli e Tiziana Lupi per “L’arte della guerra” di Marco Spagnoli e Tiziana Lupi.
Il Premio del pubblico va a “Bellezza addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. Il Premio Miglior fotografia va a Gianni Mammolotti per “I racconti della domenica” di Giovanni Virgilio, il Premio Miglior montaggio a Francesca Addonizio per “Non credo in niente” di Alessandro Marzullo.
Il Premio per la Migliore colonna sonora va a Pivio e Aldo De Scalzi per “Bellezza addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. Il Premio Messaggio importante va a “Nei giardini della mente” di Matteo Balsamo e a “Peso morto” di Francesco Del Grosso. Una Menzione speciale va a “Gigi la legge” di Alessandro Comodin.

Per la Sezione Cortometraggi Autori Italiani vince il Primo premio “The delay” di Mattia Napoli che vince anche il premio Miglior attore a Vincenzo Nemolato, il Premio per la Miglior sceneggiatura il Premio Miglior montaggio va a Luigi Caggiano per “The delay”, il corto si aggiudica anche il Premio del Pubblico. Il secondo Premio va a “Reginetta” di Federico Russotto che vince anche il premio Miglior regia. Il Terzo Premio va a “Chi spara per primo” di Emanuele Palamara. Il Premio Miglior sceneggiatura va a “Subtitles” di David Barbieri. Il Premio Miglior attore va a Simone Evangelista per il corto “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella, il Premio Migliore attrice va a Barbara Ronchi per “La neve coprirà tutte le cose” di Daniele Babbo. Il Premio alla Migliore attrice va a Autilia Ranieri per “Chi spara per primo” di Emanuele Palamara. Il Premio per la Migliore fotografia va a Tommaso Terigi per “Macerie” di Federico Mazzarisi. Il premio Miglior montaggio va a Chiara Dainese per “Story of your life” di Salvatore De Chirico. Il Premio Miglior colonna sonora va a Alessandro Speranza per “Il barbiere complottista” di Valerio Ferrara. Il Premio Anteprima va a “Recomaterna” di Giuseppe Sangiorgi, il Premio Anteprima “Passeurs” di Margherita Ferrari. Il Premio Miglior Commedia va a “Old tricks” di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov. Il Premio Messaggio importante va a “I giorni delle arance” di Matteo De Liberato. Il Premio Miglior scenografia va a Martino Bonanomi per “Macerie” di Federico Mazzarisi. Il Premio Miglior costumista va a Beatrice Del Conte per “Reginetta” di Federico Russotto. Il Premio del Pubblico va a “Chi spara per primo” di Emanuele Palamara. Il Premio Giuria Giovani va a “Subtitles” di David Barbieri.
Il Premio FEDIC va a “I giorni delle arance” di Matteo de Liberato. Una Menzione speciale va a “L’uovo” di Daniele Grassetti. Il Premio Voci del territorio va a “#sepofà” di Gianmarco Cipolla. Il Premio Migrantes Sai Comune di Lenola va a “Safari njema” di Guido Massimo Calanca e Daniele Vicari. Il Premio Cinemigrare va a “Tana libera tutti” di Valerio Filardo.

Per la Sezione Animazione Internazionale (animation section) il 1 st Prize /Primo premio va a “A guerra finita” di Simone Massi, il 2 nd prize/Secondo premio a “When you wish upon a star” di Domenico Modafferi e il 3 rd Prize /Terzo premio a “Světla / Lights” di Jitka Nemikinsová.
Per la sezione Minidoc il Primo premio va a “Nel cognome che ho scelto” di Lorenzo Sepalone e il Premio della Critica a “Safari njema” di Guido Massimo Calanca e Daniele Vicari.
Per la sezione Videoclip vince il Primo Premio: “To exist” di Marina Fastoso, Pasquale Autorino e Levi Facchin. Il Secondo Premio va a “There was an innocent dog” di Sara Virginia Ceccarelli e Sara Jane Ceccarelli, il Terzo Premio va a “Rapina – Soloperisoci” dei Fratelli Brasilia (Edoardo Boccale & Lorenzo Balestriere), Soloperisoci.
Per la Sezione a tema: Ambiente il Primo Premio va a “68.415” di Antonella Sabatino e Stefano Blasi e a “Quel che resta” di Domenico Onorato.

Per la Sezione Scuole il Primo premio va a “Cosa vi siete persi” della scuola ‘I.C. Bovio Mazzini di Canosa di Puglia (BT), Mino Porcelli.
Il secondo Premio va a “Alice nella dad delle meraviglie” della Scuola Primaria Aldo Moro IC Margaritone (AR), Francesco Faralli. Il terzo Premio va a “Negli occhi di un bambino” dell’Istituto Leonardo Da Vinci Misterbianco (CT), Marco Ferrara.

Per la sezione La Finestra Sociale a Tema libero, il Primo premio va a “Scomparire” di Daniele Nicolosi, Il Secondo Premio a “18 marzo” di Beppe Manzi. Il terzo Premio va a “Ogni tre giorni” di Mark Petrasso.
Per la sezione La Finestra Sociale a Tema: Importanza della donazione e del trapianto degli organi, il Primo Premio va a “Sì, lo voglio” di Enzo Bruno, Vincenzo Cirillo e Rocco Oliveri. Il Premio della Giuria Trapiantati e Donatori va a “C’hai 5” di Daniele Falleri.
La Finestra Sociale aTema: Contrasto alla discriminazione sociale e difesa e sostegno della cultura delle diversità, assegna il Primo Premio a “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella.
Il Premio Festival Italiano Originalità e Innovazione Visioni Italiane va alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro e al Festival del Cinema Città di Spello e i Borghi Umbri.
Per i premi speciali assegnati dal festival “Sei premi in cerca d’autore” Artista del Sud Lazio distintosi in campo artistico a livello nazionale e/o internazionale il riconoscimento va a Claudia Conte.
Per il 5° Concorso Letterario Tre Colori, la Sezione Poesie – Blu, aggiudica il Primo premio a “A cosa servono i poeti” di Luciano Giovannini, il Secondo Premio a “Via D’Amelio” di Flavio Provini, il terzo Premio a “Un cane da combattimento” di Roberto Ragazzi, il Quarto Premio a “Lettera ad un vecchio amico” di Valerio Di Paolo e il Quinto Premio a “Angeli” di Alessandro Inghilterra.
Per la Sezione Sceneggiature – Rosso, il Primo Premio va a “U’ Rincunzolo” di Eleonora Cadelli, il Secondo Premio a “Una vita da palla” di Raffaele Grasso, il Terzo premio a “Showtime” di Francesco Giardiello, il Quarto premio a “Io e Superman” di Andrea Corbo e Claudio Russo, il Quinto premio va a “il navigatore” di Riccardo Basso. Il Premio Tixter va a “Gravità” di Niccolò Dettore e Matilde Piran.
Per la sezione narrativa breve – Bianco, il Primo premio va a “Preghiera di novembre” di Irene Gianeselli, il Secondo premio a “Il bacio” di Simona Esposito, il Terzo premio a “Il ritorno” di Tiziana Calabrò, il Quarto premio a “Lo spirito dell’arte” di Patrizia Birtolo e il Quinto premio a “Stand by Marcon” di Carlo Chiodo.
Tra gli enti e attività che sostengono il festival Lenola Inventa un Film, fondato e diretto da Ermete Labbadia, ci sono la Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, e l’Amministrazione Comunale di Lenola. Il festival è Associato AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e associato FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub).

Pubblicato da redazione