Moisai 2024 Voci contemporanee in Domus Aurea Terza edizione

L’ultimo week end vede in scena venerdì 11 ottobre  “DRONE TRAGICO  un volo sull’Orestea” lo spettacolo di Teatrino Giullare, creato, interpretato e diretto da Giulia Dall’Ongaro ed Enrico Deotti. Il 12 ottobre, Laura Morante sarà la voce recitante di “Notte di sfolgorante tenebra”, con Davide Alogna al violino e Luca Provenzani al violoncello. Moisai 2024 si concluderà il 13 ottobre con “Peppe Servillo legge Marcovaldo”, le fantasiose storie di uno dei personaggi più celebri della letteratura italiana per rendere omaggio a Italo Calvino, con Peppe Servillo voce recitante e Cristiano Califano alla chitarra. Il week end si avvia dunque venerdì 11 ottobre con “DRONE TRAGICO – un volo sull’Orestea” creato, interpretato e diretto da Giulia Dall’Ongaro e Enrico Deotti, musiche di Cleaning Women. Una produzione Teatrino Giullare con il sostegno della Regione Emilia Romagna e di RESIDENZE DIGITALI. La musa di ispirazione dello spettacolo sarà MELPOMENE. Un progetto speciale che unisce teatro e digitale a partire dall’eccezionale traduzione che Pier Paolo Pasolini fece dell‘Orestea di Eschilo. L’Orestea è l’opera dei punti di vista a partire da quello degli dei che osservano dall’alto, a quello del coro che osserva a distanza, fino a quello dei diversi personaggi immersi nella tragedia. L’idea fondante del progetto è di ampliare la questione dei punti di vista posti dal testo filmando le azioni e le situazioni con un drone e videocamera 360 gradi volando di paesaggio in paesaggio seguendo il viaggio di Oreste che torna a casa interrogandosi sui fatti accaduti e sul proprio agire. Teatrino Giullare crea spettacoli teatrali, installazioni, laboratori, rassegne, progetti speciali per il teatro e l’arte. Tra i vari riconoscimenti ricevuti il Premio Speciale Ubu (2006), il Premio Nazionale della Critica (2006), il Premio della Giuria al 47^ Festival MESS di Sarajevo (2007), Il Premio Hystrio Altre Muse (2011), l’Excellent Play Award della Central Academy of Drama di Pechino (2019), il Premio Rete Critica (2020), il Premio Hystrio Digital Stage (2021). Sabato 12 ottobre sarà in scena NOTTE DI SFOLGORANTE TENEBRA con Laura Morante che sarà voce recitante, insieme a Davide Alogna al violino, Luca Provenzani al violoncello; regia a cura di Daniele Costantini, testo di Laura Morante. Musiche di Johann Sebastian Bach, Reinhold Gliere, Maurice Ravel, George Friedrich Haendel/Johann Havorsen. Coordinamento artistico e distribuzione a cura di Elena Marazzita. La musa di riferimento sarà CALLIOPE. La sanguinosa guerra di Troia, durata dieci anni, si è conclusa con la vittoria dei Greci, ma le donne, greche o troiane, mogli, figlie o sorelle dei trionfatori o degli sconfitti, hanno tutte pagato un amarissimo tributo. Hanno perduto padri o sposi amati, oppure da sposi o padri sono state ingannate, tradite, abbandonate. I vincitori hanno infierito sui vinti, le donne troiane, prede di guerra dei soldati greci, sono costrette a servire gli assassini dei propri figli e dei propri sposi, come schiave o concubine, invise alle loro mogli legittime. Sei straordinarie figure femminili delle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide si raccontano sullo sfondo del tragico retaggio della guerra. Tre greche, Clitemnestra, Elettra ed Elena, e tre troiane, Cassandra, Ecuba e Andromaca. Accogliendo e rielaborando opere differenti, i sei monologhi mettono in scena personaggi controversi, che è difficile sottoporre a un giudizio morale. Laura Morante inizia la sua carriera da giovanissima, prima nella danza, con la compagnia di Patrizia Cerroni, poi in teatro con Carmelo Bene, al cinema con Giuseppe e Bernardo Bertolucci, Nanni Moretti, Mario Monicelli, Gianni Amelio, Pupi Avati, Peter Del Monte. Nel corso degli anni si cimenta con il cinema italiano e straniero, lavorando con autori di grande prestigio, come Monteiro, Malkovich, Tanner, Vecchiali e Resnais. Forte di premi e riconoscimenti per la sua carriera di attrice, nel 2012 esce Ciliegine, il suo primo film come regista (Globo d’oro come Regista rivelazione). Nel 2016 firma la sua seconda regia con il film Assolo. Brividi immorali è il suo esordio letterario. Moisai 2024 si conclude per quest’anno, domenica 13 ottobre con PEPPE SERVILLO LEGGE MARCOVALDO. Le fantasiose storie di uno dei personaggi più celebri della letteratura italiana per rendere omaggio a Italo Calvino. Peppe Servillo, voce recitante – Cristiano Califano, chitarra. Distribuzione a cura di AidaStudioProduzioni. Coordinamento artistico a cura di Elena Marazzita. La musa di ispirazione sarà TALIA. La lettura, interpretata magistralmente da Peppe Servillo con le note alla chitarra di Cristiano Califano, porta in scena uno dei personaggi più celebri della letteratura italiana, rendendo omaggio a Italo Calvino nei 100 anni dalla nascita. Dalla lettura delle fiabe scelte emergono gli aspetti più fiabeschi e ironici del noto personaggio, evidenziandone l’assoluta modernità: la complessa vita caotica in città, l’urbanizzazione senza razionalità ed ordine, l’industrializzazione crescente, la povertà delle fasce più basse della popolazione, la difficoltà dei rapporti umani ed interpersonali. Le storie di Marcovaldo ci invitano ad affrontare le difficoltà quotidiane con fantasia e immaginazione: ne coglieremo la dimensione di eroe tragicomico che ci insegna come in ogni momento della giornata si possano ricercare segni e occasioni per poter essere felici. Peppe Servillo debutta nella musica con gli Avion Travel nel 1980. La sua storia coincide in gran parte con quella del suo gruppo che, in circa trent’anni di lavoro, ha pubblicato numerosi album conquistando importanti riconoscimenti. Partecipa in qualità di attore in teatro e in cinema, collaborando con numerosi registi, tra cui Fabrizio Bentivoglio, Wilma Labate, Mimmo Calopresti, Paola Randi, John Turturro, Lina Wertmuller, Manetti Bros e molti altri. Nel 2013 vince il premio “Le maschere del teatro italiano” ed il premio “Ubu” come migliore attore non protagonista lo spettacolo Le voci di dentro di Eduardo De Filippo. Ogni evento avrà inizio alle 17,30 con ingressi scaglionati per la visita all’interno della Domus Aurea. Le visite culmineranno con l’arrivo presso la Sala Ottagona, luogo dove avrà inizio lo spettacolo alle ore 18,30.

Pubblicato da redazione