IMMACULATE LA PRESCELTA

La giovane novizia americana Cecilia giunge in Italia, per prendere definitivamente i suoi voti e si ritrova in un apparentemente tranquillo convento nell’agro romano, dove le suore si prendono cura delle persone in fin di vita, viene presa sotto l’ala protettiva di padre Sal. Presto Cecilia si rende conto che nel grande edificio succede qualcosa di misterioso. Padre Sal le mostra un chiodo, che asserisce essere uno di quelli serviti alla crocefissione di Cristo. Cecilia si sente circondata da strani e inquietanti personaggi, come la madre superiore e il diacono del convento. Finché Cecilia non si scopre incinta, proprio lei che è vergine. Viene circondata dalle attenzioni delle sue nuove conoscenze che le spiegano che lei è la prescelta destinata a partorire il Salvatore per la sua Seconda Venuta. Ma Cecilia non è convinta e capisce d’essere prigioniera di un gruppo di fanatici: la sua amica Gwen, che ha tentato di metterla in guardia, viene catturata e torturata, un’altra suora tenta di ucciderla per poi suicidarsi. Terrorizzata Cecilia, che non si sente la “prescelta”, tenta la fuga. Riuscirà Cecilia a salvarsi? E l’ambiguo padre Sal, con i suoi è un demone o un santo? E cosa è la creatura che sta per partorire? Ad Hollywood è sempre piaciuta l’idea della clonazione. La Prescelta è un film che si inserisce nel filone horror-cristiano che cominciò negli anni Sessanta con Rosemary’s Baby, ed è proseguito negli anni Settanta con la saga del Presagio. Anche in questo lungometraggio abbiamo una ragazza, solo apparentemente indifesa e ingenua, che alla fine, però, sfodera tutta la sua energia e ira per difendersi da un’insidia senza precedenti. Horror metafisico di buon spessore. Immaculate è un progetto fortemente voluto dalla sua protagonista, Sydney Sweeney, con una carriera quindicinale alle spalle (C’era una volta a Hollywood), ma che ha raggiunto il successo con la serie televisiva Euphoria, e di partecipare a grosse produzioni come Madame Web. Scaltra regia di Michael Mohan, scelto appositamente dalla Sweeney, avendola già diretta nel The Voyeurs. Rivedremo presto la Sweeney, prossimamente nel remake della Barbarella di Jane Fonda. Regia di MICHAEL MOHAN. Cast: SYDNEY SWEENEY, BENEDETTA PORCAROLI, ALVARO MORTE, DORA ROMANO, GIORGIO COLANGELI, SIMONA TABASCO. Scritto da ANDREW LOBEL. Prodotto da DAVID BERNAD, SYDNEY SWEENEY, JONATHAN DAVINO, TEDDY SCHWARZMAN, MICHAEL HEIMLER. Nelle sale dall’ 11 Luglio nelle sale distribuito da ADLER ENTERTAINMENT.

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https://www.youtube.com/watch?v=2TpTThEnImI

Pubblicato da redazione