GRANDI ESITI PER IL PONTE DELLE CULTURE A GIOVE

Nell’ambito degli appuntamenti culturali e di spettacolo che il Comune di Giove ha organizzato nello spiazzo del suggestivo Belvedere accanto al Castello si è conclusa con successo la rassegna di spettacoli portati in scena dal soprano attrice Sara Pastore con la partecipazione delle artiste Alessandra Ragusa e Lajla Iuri. Nel primo appuntamento dedicato al mondo fantasy dopo la lettura animata di due fiabe tratte dal libro di Laura Pastore “Le Favole del Castello” dove fantasmi di umani e dee si sono materializzati dando luogo a divertenti scenette lo spettacolo è continuato proponendo alcuni dei più famosi brani di Walt Disney passando da Mary Poppins a Crudelia De Mon, agli Aristogatti, Cenerentola, la Sirenetta e altri dove parti recitate si sono alternate a canzoni danze e mimi. Nel secondo appuntamento dal titolo “ E’L’Amor che muove il Sole e le altre Stelle” il fil rouge dello spettacolo concerto è stato l’amore… dall’amor sacro quando il soprano Sara Pastore ha cantato l’Ave Maria di Schubert all’amor profano quando ha recitato “Questo Amore Di Prévert” mentre Lajla Iuri danzava sulle note di Piazzolla, momento di riflessione quando la Iuri e Alessandra Ragusa hanno introdotto il tema del femminicidio e Sara Pastore ha presentato il suo brano “Non era la Vita” di cui è autrice sia del testo che della musica…

Momento di allegria e comicità con il monologo inedito della Pastore sul corteggiamento terminato con le artiste che hanno intonato E’ Scabroso le donne Studiar… accompagnate dalla danza di Lajla Iuri. Si è parlato di amore con il monologo di Benigni sulla felicità recitato da Lajla Iuri ed il monologo recitato da Alessandra Ragusa… Molti i brani cantati per arrivare ad un finale corale con “Dance me to the end of Love” di Cohen dove ha danzato anche la star dello spettacolo il cagnolino Holy. Nel terzo appuntamento dedicato al grande cinema si sono omaggiati con canzoni e monologhi Morricone, Sergio Leone, Anna Magnani, Walter Chiari, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Sofia Loren, Alida Valli, Giulietta Masina e Federico Fellini e tanti altri grandi del cinema internazionale… con la scenografia data dalla proiezione di manifesti e fotografie fornite dall’Archivio Storico del Cinema Italiano di Graziano Marraffa. Presente Oberdan Mancini l’ideatore dell’intera rassegna Giovese dal titolo “Il Ponte delle Culture”, le Istituzioni, nella persona del Consigliere Comunale Simona Nesoti, dell’Assessore alla Cultura Beatrice Bernardini e del Sindaco Marco Morresi. Tra i tanti amici arrivati da Roma la giornalista scrittrice Maddalena Caccavale Menza.

Pubblicato da redazione