CRONACHE FURIOSE

Sarà in scena a Centrale Preneste – il 22 e 23 maggio – CRONACHE FURIOSE, il nuovo spettacolo di BARTOLINI/BARONIO, con le ragazze e i ragazzi di MaTeMù – Centro giovani e Scuola d’Arte di Roma di Cies Onlus.

Note di Bartolini/Baronio
Il viaggio iniziato ad ottobre con Matemù si apre alla città in un esito dal titolo CRONACHE FURIOSE, e che raccoglie tutte le attività di questo spazio aperto alle ragazze e ai ragazzi dagli 11 ai 25 anni, in un dialogo tra teatro e rap, breakdance, batteria e chitarre. È stata una gioia conoscere tutta questa umanità e vederla viaggiare alla scoperta del proprio furore. Il gruppo si è ritrovato a prendere parola, a raccontare di ferite e sogni, di aspirazioni e solitudini, d’amore e di fuga, di migrazioni e paure, di coraggio e voglia di stare insieme, di terre lontane, di pezzi di sé da lasciare andare, di umanità da ritrovare, di razzismo e bullismo, del desiderio di costruzione e non di distruzione, di essere disposti a lottare anche quando è difficile vincere, di libertà e rispetto per l’altro e per se stessi, di sentire e trovare nel passato degli oppressi e delle loro lotte ancora una strada possibile. Giorno dopo giorno ognuno di loro ha ascoltato il proprio furore salire tra le pagine di un diario, dentro una stanza chiusa, dentro il cuore, nei corridoi di una scuola, tra le strade di paesi lontani e tra i vicoli di Roma. Insieme abbiamo seguito questo furore andando piano, con i tempi di cui il gruppo aveva bisogno. Tra musiche e canzoni, danze e narrazioni, abbiamo fatto lo stesso viaggio degli indimenticabili protagonisti del libro, della famiglia Joad scacciata dalla terra, per diventare anche noi una piccola famiglia, una piccola comunità, un piccolo mondo.
“D𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘦𝘳𝘢 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘥𝘦𝘴𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢, 𝘦 𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘶𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘦 𝘭’𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢 𝘶𝘯’𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘴𝘶𝘢. 𝘋𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘶𝘪 𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘶𝘯 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯’𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦 𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘴𝘴𝘢. 𝘋𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘦𝘴𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘷𝘢 𝘣𝘦𝘯𝘦, 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘪𝘷𝘢 𝘢 𝘯𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘤𝘦𝘷𝘢 𝘶𝘯’𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢.” Cronache Furiose ci ricorda l’impegno di coltivare spazi di vita viva, di praticare l’essere insieme, nella pratica pedagogica e nel teatro.

Tamara Bartolini e Michele Baronio

Cronache Furiose è l’esito del percorso di laboratorio che Tamara Bartolini e Michele Baronio, hanno svolto con le ragazze e i ragazzi di MaTeMù – Centro giovani e Scuola d’Arte di Roma di Cies Onlus.

Che cos’è MaTeMù
creato e gestito dal CIES Onlus in collaborazione con il Municipio Roma I, nei cui locali è ospitato. È un punto di incontro, di crescita artistica e culturale, di ascolto, orientamento e divertimento. È un incredibile incrocio di idee e futuri possibili. MaTeMù nasce nel 2010 ed è un luogo in cui ragazze e ragazzi di tutte le culture e provenienze possono esprimere la propria creatività, vivere in modo diverso il tempo libero, trovare sostegno. È un posto dove tutte le differenze sono viste come valori stimoli per esplorare nuove possibilità. È un laboratorio di idee e iniziative che offre spazi liberi per stare insieme e dar vita ad attività espressive, ludiche, di supporto scolastico, di aiuto nei momenti di difficoltà. È un posto dove si può imparare a suonare, cantare, rappare, recitare, danzare. MaTeMù è completamente gratuito, organizza attività rivolte a preadolescenti, adolescenti e giovani. Ma è anche uno spazio dove associazioni, cittadini attivi del quartiere o artisti possono trovare un punto di riferimento per incontrarsi e lavorare con e per i giovani o per la città. Ogni giorno MaTeMù ospita in media 34 ragazze/i, con punte di 60 al giorno. Più di 7.000 utenti attivi nei 13 anni di vita del Centro.

Pubblicato da redazione