UN PASSATO SENZA VELI

Giulia Di Quilio, attrice di cinema e teatro, è anche – con il nome del suo alter ego, Vesper Julie – una delle più importanti e riconosciute performer di Burlesque italiane. Attraverso la forma del One Woman Show, ha deciso di affrontare in modo nuovo la “sua” arte, mescolando prosa e strip-tease, musica e story telling, per raccontarne le origini: segreti, storie, miti che hanno creato non solo uno stile e un immaginario riconoscibili, ma un vero e proprio mondo. Un mondo legato a doppio filo al nostro ieri, eppure sorprendentemente connesso all’oggi e alla realtà che viviamo: l’emancipazione femminile, la body positivity, la fluidità di genere, l’erotismo consapevole, la sfida ai pregiudizi sessuali, sono infatti tutti germi che si ritrovano – in modo più o meno esplicito – nell’esistenze, pubbliche e private, delle Dive che hanno “inventato” il Burlesque nei primi decenni del Novecento: le ineffabili protagoniste della sua irripetibile Golden Age, da Gipsy Rose Lee a Dixie Evans, da Sally Rand a Lily Sant Cyr. In Un passato senza veli le regine dello strip che fu, vengono evocate senza nostalgia polverosamente vintage ma con partecipazione e vicinanza emotiva: donne in grado di compiere scelte difficili, capaci di lottare per affermarsi, combattendo contro cliché e luoghi comuni che sembrano resistere al tempo. Per restituircele senza filtri e mostrarcene la straordinaria attualità, Giulia Di Quilio si mette in gioco in prima persona, prendendo le mosse dalla propria esperienza diretta: quella di chi, nel 2021, si sente ripetere in continuazione: “Ma cosa dice tuo marito che ti spogli?”. Accompagnata da una Band Live di 4 elementi, Giulia/Vesper mette in scena una “danza seduttiva” in cui l’ora e l’allora si parlano senza difficoltà: tra momenti di commozione, incursioni satiriche, performance coinvolgenti e interazioni dirette con la platea.

Pubblicato da redazione