Darryl Jones: In the Blood

 

Quinta giornata per il RIFF, Rome Independent Film Festival online su mymovies.it. Martedì 1° Dicembre giornata ricca di proiezioni. Alle ore 18.20 per i documentari internazionali in concorso ci sarà Darryl Jones: In the Blood di Eric Hamburg, USA, 2020, che sarà presentato in anteprima italiana. Un documentario sullo straordinario musicista Darryl Jones, impegnato anche sul fronte dell’attivismo politico. Bassista di Miles Davis, Sting, Madonna e dei Rolling Stones, il documentario, a partire dal suo protagonista, racconta la storia della musica e del razzismo in America. Eric Hamburg, che ne firma la regia, ha prodotto, tra gli altri, i film Nixon e Any Given Sunday con Oliver Stone e sta attualmente lavorando sempre con Oliver Stone su un altro progetto di documentario. Per i lungometraggi in concorso alle 20.20 sarà presentato Fires In The Dark di Dominique Lienhard, Francia/Belgio, 2020. Il film è in anteprima europea. In un villaggio isolato tra mare e montagna nel XVII secolo, i suoi abitanti cercano di sopravvivere come possono. Il padre di Alan, un ragazzo di 15 anni, è andato a lavorare lontano per due anni, lasciando il ragazzo responsabile della sopravvivenza della famiglia. La giornata del festival aprirà e chiuderà all’insegna dei cortometraggi. Alle 16.20 spazio ai corti internazionali con le proiezioni di In the Mirrors di Merlin Camozzi, USA, 2020, un horror a tinte forti, Khoonab di Mojtaba Ghasemi, Iran, 2020, vede protagonista un gruppo di donne in fuga da una zona di guerra con una sola possibilità di salvezza. Love and Fifty Megatons di Cornelius Schick, Germania, 2020, è un film politico e di satira sociale su un’insolita storia d’amore in tempi di populismo. Nightwalkers di Mark Pellington, USA, 2020, è una rappresentazione fantascientifica e poetica di alienazione, malinconia e identità esistenziale. Nel cast Alfie Allen conosciuto per il ruolo di Theon Greyjoy ne Il Trono di spade. Alle 22.10 per la sezione Corti italiani, sarà presentato Costellazioni d’autunno di Marco Iermanò, 2020. Il corto è la sua prima sfida da regista. Già premiato attore, diretto, tra gli altri, da Giuseppe Tornatore in Baarìa e Michele Placido in Il grande sogno qui, Marco Iermanò, è per la prima volta dietro la macchina da presa. L’amore, la sua nascita, la sua vita, il suo tempo. Una giovane cuoca, si innamora di un uomo piů grande di lei, ricercatore di fisica e astronomia. Attraverso quattro autunni si sviluppa la loro storia che il tempo e gli eventi trasformeranno. Costellazioni d’autunno è il primo corto ad essere distribuito da Prime Video in Italia, USA e UK. Secondo corto della serata Zheng di Giacomo Sebastiani che vede protagonista un solitario ragazzo cinese, che lavora in Italia da quando era bambino. Combattuto tra il rigore che gli impone il lavoro e il desiderio di entrare in contatto con i suoi coetanei, Zheng sarà chiamato ad una scelta. Chiude le proiezioni dei corti italiani Le piccole cose di Gaia Altissimo & Luca Calvaresi, 2020. Realizzato grazie alla tenacia di un gruppo di giovani artisti che hanno unito le proprie forze per permettere ad altri giovani artisti e professionisti indipendenti di mettersi in gioco e partecipare a un progetto capace di coinvolgere e valorizzare personalità e ambiti diversi.

Pubblicato da redazione