1° PREMIO CINEMA ANNI D’ORO E PREMIO GEORGE HILTON

 

Nella dimora storica di Casina di Macchia Madama,  immersa nel verde al centro di Roma, si è tenuto l’evento per la memoria e promozione del patrimonio cinematografico nazionale, il 1° Premio Cinema Anni d’Oro e Premio George Hilton, ideato dalla regista e produttrice Carlotta Bolognini. La loro prima realizzazione aprirà le porte ad un ciclo annuale di premi e meriti rivolti alla Storia del Cinema Italiano e non solo, ma sarà anche l’occasione per riflettere e modulare canoni e principi di distribuzione e produzione cinematografica. La prima edizione del Premio Cinema Anni d’Oro è stata dedicata ai film girati nelle strade e nei quartieri di Roma tra il 1945 e il 1986 ed ha visto la presentazione di grandi opere cinematografiche come ROMA CITTA’ APERTA di Roberto Rossellini (1945), GUARDIA, GUARDIA SCELTA, BRIGADIERE E MARESCIALLO (1956) e ARRANGIATEVI (1959) entrambi di Mauro Bolognini, LA DOLCE VITA di Federico Fellini (1960), solo per citarne alcuni. I registi premiati, oltre a quelli appena menzionati, saranno tra i migliori del Cinema Italiano come Mario Monicelli, Antonio Pietrangeli, Dino Risi, Luigi Magni e Luca Verdone. Per ogni film candidato sarà premiato un’ attore, come Antonella Lualdi per LA NOTTE BRAVA di Mauro Bolognini, e i figli dei registi come Tommaso e Vera Rossellini. Presentatori della serata  l’attrice italo-persiana Yassmin Pucci e il docente dell’Università di Perugia, critico e giornalista Fabio Melelli.  Il Premio alla carriera George Hilton, in omaggio al grande attore recentemente scomparso, è stato consegnato a Gianni Garko, in diretta streaming, Ottaviano dell’Acqua. Tra gli ospiti della serata grandi nomi come  Colonnello Orazio Anania, Adriana Russo, Stefano Jurgens, Antonella Ponziani, Saverio Vallone,  Elena De Curtis, Evelina Nazzari, Rino Barillari, Massimiliano Buzzanca, Olga Bisera. Un evento grandioso per contenuti, protagonisti e ospiti per promuovere il patrimonio culturale e il materiale cinematografico della nostra identità nazionale; quel patrimonio che rappresenta, sul profilo professionale, l’esempio aulico da seguire e una fonte di ispirazione a livello metodologico e contenutistico per lo sviluppo del cinema contemporaneo. Nei piccoli dettagli che fanno l’evento, come l’allestimento delle sale e dei giardini, nulla è stato lasciato al caso ma bensì attentamente studiato e in linea con lo spirito cinematografico e storico-culturale della serata. La Direzione artistica è stata di Carlotta Bolognini

Pubblicato da redazione